Dennis Brunod e l’irlandese Sarah McCormack vincono il Vertical Scalaro di Quincinetto Memorial Franco Morgani
Se la prima edizione era stata un successo, che dire della seconda di sabato 29 luglio? Un trionfo! Dal parterre di atleti, top runner e non, al pubblico all’arrivo che dopo la gara si riversa nella festa del villaggio di Scalaro, una perla incastonata al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta. Gara come quelle di una volta, ci si può iscrivere anche sul posto, e in 140 hanno corso, gara dura, muscolare e veloce, e alla fine si fa festa. Festa che non ha dimenticato di ricordare Franco Morgani, polivalente atleta di Quincinetto che oltre alle corse ha fatto imprese come la gara Capo Nord – Tarife in bici, prematuramente scomparso nello scorso inverno.
Sui 5,5 km e 1150 metri di dislivello si sono presentati in tanti, circa 140, con la presenza di 2 grandi atleti dal palmares internazionale. Di Dennis Brunod sappiamo tutto, Mondiali e Coppe del mondo sia nello scialpinismo, il suo primo amore, che nella corsa su montagne e sentieri. Di Sarah McCormack molto meno a livello locale, ma per la campionessa irlandese del mountain running parlano i risultati internazionali, come i successi nella Coppa del mondo di corsa in montagna 2019, come le grandi classiche Challenge Stellina e Trofeo Vanoni.
Nel tifo entusiasta ed assordante dell’arrivo di Scalaro, trionfa Dennis Brunod dell’Atletica Monterosa Fogu Arnad in 48’43”, seguito sul podio da Simone Girodo 2° in 49’58” e dal vincitore del 2022 Manuel Bosini 3° in 50’29”. Completano la top 10 nell’ordine Matteo Lora 51’32”, Joseph Philippot 52’06”, Niccolò Biazzetti 53’09, Emanuele Coda 53’32”, Simone Dalle 53’37”, Roberto Giachino 53’51” e Davide Vacchiero 55’09”.
Nella gara femminile trionfa la campionessa irlandese Sarah McCormack in 56’11”, che precede la vincitrice del 2022 Elisa Arvat seconda in 58’44”, terza Valeria Bruna in 1h03’48”, quarta Sabrina Venanzio in 1h07’07” e quinta Nora Gilardi in 1h07’36”.